Retroarch come installarlo e configurarlo su smartphone android
RetroArch è un’app, disponibile per android e ios, che permette di trasformare il vostro smartphone in una piccola console portatile per il retrogaming, andando ad emulare le principali console prodotte dagli anni 80 sino alla generazione del Dreamcast
Purtroppo la sua installazione e configurazione non ne semplice ne intuitiva e per questo motivo sugli store troverete dei pareri molto discordanti: entusiasmo di chi riesce a configurare gli emulatori, insulti e disprezzo da chi non ci riesce.
In questa guida vi mostrerò come sfruttare le potenzialità di quest’app con un dispositivo Android (anche se su Ios non è molto diverso), guidandovi nei vari passaggi.
Partiamo col dire che RetroArch è una sorta di “contenitore” di emulatori, ognuno necessita di un suo core, e che si presenta inizialmente solo come un insieme confuso di voci di menù (da qui le critiche sulla poca intuitività della app).
Chi ha seguito la guida su come realizzare una console per il retrogaming con Raspberry Pi noterà che la prima schermata è esattamente uguale a quella che si presenta quando si fa partire un gioco da Retropie; questo perché lo stesso Retropie utilizza RetroArch per l’emulazione.
La seconda serve solo a gestire le proprie playlist mentre la terza contiene le voci di configurazione audio e video che potete impostare a vostro piacimento.
Installare i core per ogni emulatore
A differenza di quanto succede scaricando RetroArch su pc, l’app viene fornita totalmente priva di emulatori preinstallati e dovrete quindi caricarli uno ad uno, scegliendo quelli che vi interessano, in modo da non intasare la memoria del vostro cellulare.
Per effettuare questa procedura cliccate sulla voce “Load Core“: a questo punto vi si aprirà una videata in cui selezionare dal vostro cellulare il core che vi interessa; se non ne avete ancora scaricato nessuno cliccate su Download Core e potrete selezionare tutti quelli disponibili per le varie console.
Ogni console ha diversi core disponibili e per sapere quale funziona con le vostre roms dovrete, purtroppo, o fare affidamento su quanto riportato sul sito da cui le prelevate (ricordatevi che scaricare rom di cui non avete una copia fisica è illegale) oppure andare a tentativi.
Un consiglio: partite con degli emulatori “semplici”, tipo Game Boy o SNES, in modo da prendere familiarità con in il sistema e non subito con quelli che potenzialmente possono creare più problemi (da PSX in poi per intenderci).
Inoltre non è detto che tutti gli smartphone riescano a supportare adeguatamente gli emulatori più avanzati.
Settare le opzioni video
Di default ogni core che scaricate tende ad avere una propria configurazione video che non sempre è ottimale per giocare.
Ad esempio quello relativa al GB Color vi mostrerà una finestra centrata di piccole dimensioni assolutamente scomoda ; vediamo quindi come settare la grafica, ad esempio, a tutto schermo.
Andate nel tab relativo alle impostazioni e cliccate sulla voce Video; all’interno dovete cercate la voce Aspect Ratio e impostarla secondo le vostre preferenze.
Per vedere i giochi full screen i consiglio è di impostare un aspect ratio in 16/9, lasciando invece il valore su Core utilizzerete le impostazioni tipiche per quell’emulatore.
Ci sono tante possibilità e anche in questo caso è consigliabile provarne un pò in base anche alla grandezza del display del vostro smartphone.
Ora rimangono solamente due passaggi fondamentali prima di poter giocare: caricare le roms e configurare i tasti per giocare.
Inserire le roms in Retroarch
Il metodo migliore per procurarsi le rom è quello di andare su emuparadise.com e cercare il gioco (o i giochi che vi interessano) dal loro database.
Scaricatelo, scompattatelo e inseritelo nella scheda micro SD del vostro smartphone in un percorso facile da ricordare e non troppo ramificato, in modo da non dover impazzire nel trovare le roms da Retroarch.
A questo punto avviate l’applicazione, caricate il core necessario al gioco e subito dopo selezionate la voce Load Content; a questo punto dovrete cercare la cartella in cui avete inserito i giochi e selezionare quello che volete provare.
Se tutto va a buon fine vedrete il gioco partire quasi immediatamente.
Alcune precisazioni:
- non sempre è necessario caricare prima il core in quanto Retroarch ha un sistema di autorilevazione che va ad associare quello ritenuto più corretto per emulare la roms in autonomia. Non essendo infallibile è consigliato farlo a mano.
- se non avete settato l’aspect ratio prima di aver fatto partire il gioco, potete accedere velocemente al menù di controllo cliccando sul logo di retroarch che compare nella parte alta dello schermo.
- per salvare una partita è sufficiente utilizzare i comandi “salva” originali del gioco. Ci penserà l’app a trasformarli in qualcosa di leggibile anche da uno smartphone
- è possibile creare delle playlist in modo da non dovere caricare ogni rom volta per volta. Dopo aver selezionato un core, cliccate sul bottone “Playlist” e selezionate l’opzione Scan Directory. Il sistema rileverà tutte le roms compatibili con quel core.
- dopo aver fatto partire una volta un gioco potrete ritrovarlo nella voce “Load Recent”
Configurare l’overlay e i tasti per ogni core
Per poter giocare, a questo punto, dovrete solamente più settare i tasti.
Per far ciò avrete sostanzialmente due possibilità: settare ogni tasto singolarmente o scegliere l’overlay corretto in base al core che state utilizzando.
Partiamo dalla seconda opzione (la più comoda): caricate la vostra rom e, una volta partito il gioco, cliccate sul bottone a forma di logo di Retroarch che vedete nella parte superiore dello schermo, in modo da aprire il menù di selezione rapida.
Da qui spostatevi nella terza schermata, quella delle opzioni e selezionate la voce Onscreen Display -> Onscreen Overlay -> Overlay Preset -> gamepads -> Snes (es se dovete emulare un gioco Snes)
Questo farà si che sullo schermo vi vengano mostrati solamente i tasti relativi al controller originale della console emulata ( di default viene caricato un overlay con i tasti della PS2, ridondante se dovete emulare il Nes per esempio).
La comodità di questa scelta è che tutti i tasti sono già correttamente settati!
Una volta scelto l’overlay, tornate alla prima schermata e cliccate sulla prima voce, chiamata “Quick Menù” da cui potrete scegliere “Resume” per riprendere il gioco ma prima scorrete verso il basso sino a trovare due voci “ Save Core Overrides ” e “Save Game Overrides“: cliccando sulla prima salverete questo overlay come quello di default per tutti i giochi che usano questo core, cliccando sul secondo invece salverete l’impostazione solo per questo gioco, in modo da non dover ripetere questa operazione ad ogni avvio.
Utilizzo di un pad
Abbiamo finito! Siete pronti per giocare! Ma se invece che sfruttare dei bottoni in overlay volessimo utilizzare un pad?
In questo caso dovrete munirvi di qualcosa di simile al GameSir G3w, forse il migliore nel rapporto qualità/prezzo!
Il prodotto in questione funziona ottimamente con tutti i sistemi android e richiede esclusivamente di impostare i tasti a seconda del core che avete selezionato; per far questo prima di tutto nel menù in cui avete selezionato l’overlay dovete deflaggare la voce “Display overlay”, in modo da far scomparire i bottoni in sovrimpressione, dopodichè cliccate sulla voce “Input” e iniziate a mappare i tasti.
Prima di rientrare nel gioco cliccate, come sempre, su “ Save Core Overrides” ( o core).
Retroarch è sicuramente un’ottima App per gli amanti del retrogaming, ma i suoi creatori non sono molto interessati a renderla user friendly, quanto piuttosto ad aggiungere di continuo nuove funzionalità e opzioni.
Con questa guida non ho appositamente trattato tutte le possibilità offerte (altrimenti avrei dovuto scrivere un manuale) ma credo di aver fornito a tutti le basi per poter iniziare ad usarla. come sempre per eventuali dubbi lasciatemi un commento e cercherò di aiutarvi!
Ciao e complimenti per la guida
Volevo anche saper se era possibile giocare online con altri giocatori
Da dispositivo android
Grazie e complimenti ancora
Ciao in teoria è possibile creando una Host Netplay Sessions ma funziona solo se tutti i giocatori hanno le medesime configurazioni e la stessa identica rom. Ci sono alcuni video online che spiegano come fare
salve io ho trovato questa guida e la stavo valutando visto che comunque gia uso retroarch su ps vita ma mi chiedevo per il jaguard della atari non ce core per ps vita non riesco a trovarlo
Ciao Giorgio, premetto che l’Atari Jauguar è uno dei più complessi da emulare, al pari forse del Sega Saturn, ma dentro Retraorch dovresti già trovare il core adatto e che funziona abbastanza bene (dovrebbe trattarsi di Virtual jaguar). Se non lo vedi in elenco proverei a riscaricare tutta la libreria
Ciao, ma non c è un modo per giocare alla versione console invece che arcade, cosi da poter fare pratica nei giochi tipo street fighter 3?