Final Fantasy VII – tutte le curiosità e i segreti che (forse) non conosci
Final Fantasy VII è stato per molti versi un videogioco dall’importanza storica notevole.
Non solo è stato il primo capitolo della serie ad essere pubblicato anche in Europa, ma è riconosciuto come quello capace di far conoscere al pubblico occidentale il genere dei giochi di ruolo giapponesi (o jrpg) e a farli innamorare di meccaniche, e situazioni, così diverse dai classici giochi di ruolo alla Dungeons&Dragons a cui eravamo abituati.
Il successo fu enorme tanto da portare i fan ad inventare vere e proprie leggende sul gioco e su alcuni avvenimenti che lo caratterizzano; leggende che, grazie anche ad un periodo in cui internet era ben poco diffuso, vennero poi smentite solo molti anni dopo.
In questo articolo voglio raccogliere tutte le principali curiosità e segreti che circondano Final Fantasy VII, che siano essi inseriti nel gioco o che siano inerenti il suo sviluppo.
L’acquisto smisurato di pc e le indagini della CIA
Questa forse è una delle curiosità più strane che circondano Final Fantasy VII: nel realizzare il gioco Square comprò una mole tale di computer potentissimi, usati per le elaborazioni grafiche, da finire nei radar dell’intelligence americano.
Il numero di macchine acquistate era così alto da poter essere usato per organizzare un attentato missilistico, cosa che spinse la CIA a consigliare gli alti vertici della società giapponese a non installarli tutti nella stessa location.
Questo fatto verrà poi ricordato con vanto negli anni successivi dagli sviluppatori stessi del gioco.
La possibile resurrezione di Aerith

Di tutte le leggende attorno al gioco questa è sicuramente la più discussa e famosa.
Ad alimentare questa voce ci pensava in realtà la narrazione stessa in quanto tornando a Midgard in un momento avanzato della trama, era effettivamente possibile incontrare il fantasma di Aerith e parlarle.
Questo fatto e la morte di uno dei personaggi principali, così inaspettata, spinse decine di giocatori ad immaginare una possibilità per resuscitarla.
Ecco dunque alcune delle ipotesi che circolavano nei forum del periodo:
- portare Aerith al livello 99 prima che morisse e farle apprendere tutte le mosse speciali
- sconfiggere tutte le Weapon in modo da ottenere una materia particolare
- fare accoppiare Chocobo dorati tra loro sino alla nascita del Chocobo di platino, capace di esaudire un desiderio
- portare al massimo livello tutte le materie presenti nel gioco in modo da ottenere nuovamente la White Materia
- trovare un particolare posto in fondo al mare dove recuperare la White Materia con il sommergibile
Chiariamo subito che Aerith non può essere resuscitata in alcun modo e che se all’epoca internet fosse andato alla velocità odierna probabilmente questa leggenda non si sarebbe mai alimentata, però è così che nascono le migliori storie.
La difesa magica semplicemente non funziona
Final Fantasy VII era un gioco enorme al tempo in cui fu prodotto e, come è giusto aspettarsi, è condito da una serie infinita di bug ben nascosti nel codice.
Uno di questi fa si che nessuno degli oggetti che inserirete nel vostro inventario, che dovrebbe aumentare l’attributo di difesa magica, funzioni.
Sono sicuro che molti di voi non se ne sono mai accorti, ma provate ad equipaggiare un classico Carbon Bangle e poi sostituitelo con un Diamond Bangle e vedrete che a livello di riduzione danni magici non avrete cambiamenti.
Il villain di Final Fantasy VI compare nel settimo capitolo

Kefka, il nemico principale del capitolo precedente, compare anche in Final Fantasy VII in una piccolissima scena.
E’ abbastanza difficile da trovare e da riconoscere, soprattutto dal momento che nel 1997 chi aveva giocato a FFVI in Europa erano solo i conoscitori del giapponese, ma se siete interessati allora dovete andare al Gold Saucer.
All’interno dell’hotel troverete un negozio pieno di strani oggetti, come una mummia, alcuni bulbi oculari, un gremlin metallico e una zucca; interagendo con essa ascolterete l’inconfondibile risata di Kefka che vi sbeffeggia.
Simpatico pagliaccio.
Il bug per speedrunner nell’assalto a Midgar

Avete presente quando nelle fasi avanzate del gioco vi lanciate dall’aereonave per assaltare la sede principale della Shinra?
Bhe sappiate che gli sviluppatori si dimenticarono di bloccare i comandi di Cloud (che infatti si muove durante il lancio) e se cliccherete contemporaneamente “giù”+ “destra” + X verrete immediatamente catapultati al combattimento contro Hojo e salterete tutta la parte di mezzo.
Ovviamente si tratta di una delle scorciatoie usate dai tester durante la fase beta del gioco che non è stata rimossa in fase di produzione.
Esiste un errore di battitura nella descrizione del gioco

Ebbene si, uno dei giochi più rappresentativi della generazione a 32 bit venne messo in commercio, nella versione americana, con un errore di battitura nella descrizione del gioco presente nella copertina posteriore.
Il bello è che venne corretta solamente dopo la pubblicazione della versione greatest hits quindi è presente in decine di migliaia di copie.
Occhio quindi a chi vi vuol vendere una rarissima versione americana con errore.
La liana e la caverna misteriosa di Coral Valley

A un certo punto del gioco vi troverete in una location chiamata Coral Valley e, poco prima lamorte di Aerith, noterete una passerella che porta ad una liana.
Al di sopra di quest liana è ben visibile una grotta ma purtroppo, avvicinandosi per ispezionarla, questa non risulterà interattiva e non potrete scalarla.
Alcuni fan hanno però analizzato la versione pc del gioco, con alcuni tool specifici, scoprendo che il fondale 2D sopra la liana contiene in realtà un percorso in 3 dimensioni che il personaggio può percorrere per giungere sino alla grotta.
Molto probabilmente nelle idee originarie l’area doveva poter essere visitata salvo poi essere abbandonata in una fase successiva.
In Final Fantasy VII esistono tantissimi di questi casi.
E’ possibile rimanere bloccati fuori da Fort Condor per sempre
Più che un segreto questa è una diramazione del gioco che in pochi hanno visto.
Se durante l’assalto a Fort Condor, da parte della Shinra, venite sconfitti nel mini gioco di strategia, dovrete affrontare i nemici in uno scontro diretto.
Questa battaglia è davvero semplice ma se per qualche motivo la perderete non vi verrà mostrato il Game Over, ma verrete invece espulsi dal forte e la corda che usavate per entrarvi verrà ritirata per sempre.
Energia infinita con la Materia Regen
Se state ancora tentando di battere Emerald e Ruby Weapon, mi ringrazierete dopo aver scoperto che è possibile usare la materia Regen per avere energia infinita.
Regen, normalmente, funziona facendovi recuperare Hp lentamente durante il combattimento ma se mentre è attiva aprirete il vano disco della Playstation lo scontro si blocca ma la rigenerazione continua.
Questo è dovuto al fatto che la console è in grado di mantenere in memoria quello che sta capitando nel gioco (in questo caso turno del giocatore e Regen attiva) anche se si apre lo sportello per evitare di perdere una sessione di gioco per sbaglio.
Debug Room
La debug room è una stanza segreta, inserita in molti giochi, che permette agli sviluppatori di accedere velocemente ai contenuti dell’intero titolo, anche nelle fasi avanzate dello sviluppo.
Essa è presente anche in FFVII ma per accedervi è necessario effettuare alcuni passaggi non propriamente elementari e utilizzare tool come GameShark.
Nel caso siate interessati potete reperire facilmente una guida in rete e una volta attivata potrete accedervi dal menù principale di gioco.
Al suo interno esistono veramente tantissimi file da esplorare che vi mostreranno elementi poi tolti dal gioco finale, come per esempio dialoghi di Aerith che dovrebbero comparire ben dopo la sua morte, oppure aree che non sono mai state utilizzate.
Le casse misteriose di Kalm e di Corel Prison

Esistono due casse particolarmente strane in Final Fantasy VII: la prima la troverete al primo piano di una delle case di Kalm, mentre la seconda si trova in fondo al pozzo della prigione di Corel.
Quella a Kalm, nonostante sia interagibile, non può essere aperta in alcun modo e otterrete sempre e solo il messaggio “Locked, Can’t open it….” mentre quella a Corel è già stata aperta e il suo contenuto prelevato.
Entrambe dovevano far parte di alcune interazioni poi eliminate e di cui rimangono solo le buone intenzioni.
In tutto il gioco esiste un solo file audio recitato

Inizialmente Squaresoft aveva pensato di inserire in tutti i video anche delle parti doppiate da attori reali.
Purtroppo a causa delle limitazioni di spazio sul disco questa opzione venne scarta anche se ne è rimasta una traccia.
Durante il FMV in cui il cannone Mako di Juno fa fuoco è infatti possibile sentire una voce reale che parla, unico file doppiato di tutto il gioco, anche se venne volutamente coperto dalla musica.
Regolando con un apposito software i livelli audio del file è possibile però recuperare il parlato originale.
Il sottomarino rosso è guidabile

Anche questa è una variante che in pochi hanno sperimentato a causa della facilità del minigioco dei sottomarini.
Ad un certo punto della trama dovrete dare la caccia ad un sottomarino rosso utilizzandone uno grigio e cercando di affondare il vostro nemico.
Nel caso remoto che falliate sarete portati nuovamente a Junon Town, dopo esservi lanciati con un siluro, e rientrando nella base dei sottomarini potrete rubare quello di colore rosso, che da ora in poi diventerà il vostro unico mezzo di locomozione subacqueo.
Cloud sempre e comunque
Altra curiosità prettamente tecnica e non così insolita nei videogiochi.
Per qualche motivo tutto il codice di Final Fantasy VII si regge sul fatto che Cloud, il protagonista, debba sempre essere presente sullo schermo onde evitare problemi nelle interazioni tra gli elementi su schermo.
Per questo motivo nelle scene in cui non compare, in realtà è presente lo stesso ma viene nascosto direttamente dal codice, come è possibile vedere con appositi software e come ammesso dagli sviluppatori stessi.
Altro che Aerith, il vero fantasma è quello di Cloud.
Test 0 Glicth nella versione giapponese
Il Test 0 è probabilmente un mostro creato per sperimentare alcuni sequenze di combattimento che sarebbe dovuto essere cancellato prima della release del gioco.
Nella versione giapponese è tuttavia possibile affrontare questo nemico all’interno del pozzo di Corel Prison, ottenendo per la sua sconfitta ben 100 AP, 1.000 EXP, e 10.000 Gil.
Conclusioni
Spero che questo lungo articolo vi abbia fornito qualche informazione ancora sconosciuta su questo fantastico videogioco degli anni 90 e che vi abbia fatto venir voglia di scoprirle in prima persona.
Nel caso vogliate approfondire ulteriormente la conoscenza di Final Fantasy VII vi consiglio di acquistare il libro “La leggenda di Final Fantasy VII” che oltre ad analizzare il lore del gioco e dei titoli ad esso collegati (Dirge of Cerberus, Advent children, Crisis Core, Before Crisis e Lost Order) fornisce un sacco di informazioni aggiuntive e di curiosità non trattate nel mio articolo.
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