Il Game.com era una console portatile lanciata da Tiger Electronics nel 1997, con lo scopo di sfidare Nintendo, leader incontrastato del mercato delle console portatili.
Nonostante il precedente fallimento del suo R-Zone, Tiger decise di riprovare a lanciare una propria console portatile, questa volta forte di molte caratteristiche innovative per il tempo.
Il Game.com era dotata infatti di uno schermo LCD touchscreen da 4 pollici , che rappresentava una novità per una console portatile, e la possibilità di collegarsi a Internet tramite una cartuccia/modem, ancora mai vista prima su una console portatile. Inoltre, il Game.com aveva alcune funzionalità da agenda, [...]
In questa nuova guida andremo a parlare di una console che in Italia (ma generalmente anche in Europa) non ha mai avuto un grande successo, pur essendo il primo vero sistema da gioco a 16bit.
Stiamo parlando del Turbografx-16, conosciuto anche come Pc Engine in Giappone e in Europa, creato da Hudson Soft in collaborazione con NEC a partire dal 1987.
Un pò di storia del Turbografx-16/PC EngineHudson Soft fu una delle primissime software house a sviluppare giochi per Nintendo quando il colosso giapponese lancio, nel 1983, il primo Nes (o Family Computer).
Realizzò infatti una conversione del celebre gioco Lode Runner e ottenne anche la licenza d [...]
A differenza dei precedenti articoli simili, questa volta dedichiamo una guida di approfondimento su una “handheld” o per i meno anglofoni una console portatile: il Bandai Wonderswan.
A parte grossi colossi del settore come Sega, tempo addietro, e Sony nei tempi più recenti, poche altre azienda hanno provato a competere con Nintendo per il mercato delle console portatili.
Un di queste fu Bandai, sicuramente più conosciuta come publisher di varie serie storiche di videogiochi, che rilasciò nel 1999 il Bandai Wonderswan con l’idea di strappare una fetta di mercato importante a sua maestà Nintendo.
Vediamo quindi cosa c’è da sapere [...]
Era il 1993, iniziava l’era del 32 bit e del passaggio alla grafica 3D, Sony si apprestava a lanciare sul mercato la sua prima console casalinga e i grandi player dell’era a 16bit, Sega e Nintendo, iniziavano a pensare ad un modo per passare alla nuova generazione.
In questo panorama si affacciava sul mercato anche la creazione di 3DO Company, chiamata 3DO Interactive Multiplayer, una console casalinga concepita da Trip Hawkins (fondatore di Electronic Arts) che non veniva prodotta internamente alla compagnia ma si componeva invece di una serie di specifiche tecniche vendute su licenza a produttori esterni.
I primi modelli hardware furono prodotti da [...]