La top 10 dei giochi per Game Boy Advance da avere in collezione
La console portatile a 32 bit di Nintendo, il Game Boy Advance, successore del leggendario Game Boy, ha venduto 82 milioni di unità e ha generato un gran numero di giochi classici.
Al tempo della sua uscita sul mercato, in molti credevano che il Game Boy Advance fosse una specie di Super Nintendo portatile, ma in realtà era molto più potente della vecchia console a 16bit. Con una grafica brillante e un ottimo chip audio, il Game Boy Advance era tutto ciò che un giocatore avrebbe voluto in una console portatile nel 2001.
In questo articolo vogliamo racchiudere i 10 giochi migliori, sia per risposta del pubblico sia per voto della critica, che ogni collezionista di questa portatile dovrebbe avere.
10) Final Fantasy VI Advance
Questa riedizione del grande classico rilasciato per Super Famicom è forse la migliore di tutte in quanto ripropone le stesse meccaniche e l’ottima trama del titolo originale, ripulite però da tutta una serie di problemi legati alle traduzioni dei testi e a fastidiosi glitch grafici.
Final Fantasy VI, pur essendo un gioco dal sapore retrò, non perde mai di fascino e ancora oggi è considerato uno dei migliori capitoli della saga giapponese capace di entusiasmare come nel lontano 1994.
9) Mega Man Zero
Mega Man Zero, come la serie Mega Man X, colloca il giocatore in un ambiente più oscuro e distopico rispetto a quelli trovati nelle uscite a 8 bit di Mega Man.
Come anche il titolo del gioco sottolinea, in questo episodio, non utilizzerete X bensì l’antico eroe leggendario Zero “resuscitato” appositamente per combattere contro il tirannico governo di Neo Arcadia deciso a sterminare tutti i reploids.
Mega Man Zero offre anche tutta una serie di novità nelle meccaniche di gioco che non troverete negli episodi successivi in quanto questo capitolo era stato pensato per riattrarre i fan che si erano piano piano stufati delle meccaniche classiche della serie.
Questo gioco mostrò inoltre quanto potente fosse il Game Boy Advance, con decine di azioni sullo schermo e una colonna sonora elettrizzante.
Mega Man Zero è l’aggiunta perfetta a qualsiasi raccolta di software portatile.
8) Mario Kart: Super Circuit
Un gioco incredibilmente divertente che sembrava un sequel diretto della voce Super Nintendo.
Super Circuit da ai giocatori la possibilità di selezionare un pilota, un kart e di gareggiare su piste estrapolate da vari luoghi sparsi per il Regno dei funghi e oltre.
La formula è la stessa della sua controparte a 16 bit, che continua a funzionare e divertire, ma potenziata con nuove modalità di gara e con ben 40 circuiti disponibili.
Particolarmente divertente è il sistema di punteggio che viene attribuito al termine di una gara, con un voto espresso in lettere (da A ad E), che ancora oggi è oggetto di analisi da parte dei giocatori in quanto non è mai stato chiarito il reale funzionamento.
7) Fire Emblem
Fire Emblem fu la risposta di Nintendo ai Jrpg e ai giochi strategici che uscivano per console fisse e pc all’inizio degli anni 2000. Erroneamente si pensa sia il primo capitolo della serie, ma in realtà è il settimo ad essere stato prodotto ma solamente il primo ad essere esportato al di fuori del Giappone.
Fire Emblem per Game Boy Advance fu una sorpresa quando uscì sul mercato europeo e americano perché nessuno si aspettava che il gioco offrisse un mix così riuscito di strategia e intreccie narrativi profondi e coinvolgenti.
Una grafica brillante, ispirata a quella classica degli anime, e un gameplay ricco e accessibile rendono questo gioco uno dei migliori sul GBA.
6) Super Mario Advance 4: Super Mario Bros. 3
Super Mario Bros. 3 è considerato da molti il migliore della serie (almeno sino a Mario 64) e non è difficile capire il perchè: più mondi, più potenziamenti, più nemici e un livello di difficoltà crescenti uniti in un gameplay divertente e dalla grafica curata e colorata.
Super Mario Advance 4 non è null’altro che un porting per console portatile del gioco uscito per Nes e Snes migliorando leggermente l’aspetto visivo e lasciando inalterato tutto il resto. Un formula, se non innovativa, almeno divertente.
5) Castlevania: Aria of Sorrow
Konami ha prodotto per Gba ben tre titoli della serie Castlevania, di cui uno, Circle of the Moon, addirittura come titolo di lancio.
Di questi tre, Aria of Sorrow è sicuramente il migliore e quello che assolutamente non è possibile non giocare se siete fan della serie di Dracula e dei Belmont.
Distaccandosi dall’ambientazione classica, questo episodio vi catapulta nel futuro, in particolare nell’anno 2035 in cui impersonerete un ragazzo diciassettene che improvvisamente scopre di essere la reincarnazione del conte stesso.
In Aria of Sorrow, un incrocio tra un paltform e un rpg tutti i nuovi elementi di gameplay, i personaggi aggiuntivi, gli effetti grafici migliorati e gli incredibili brani della colonna sonora, vengono combinati per produrre uno dei migliori giochi della serie Castlevania di sempre.
4) Mario and Luigi: Super Star Saga
Sull’onda del successo di Super Mario Rpg prodotto per SNES, la Nintendo propose anche per la sua console portatile un’avventura con chiari elementi di gioco di ruolo con protagonisti i due fratelli idraulici più famosi di sempre.
L’esperienza offerta in Mario and Luigi: Super Star Saga è nettamente diversa rispetto a quella di Mario Rpg: prima di tutto l’avventura è ambientata nel mondo di Fagiolandia invece che nel classico regno dei funghi, in secondo luogo il gameplay venne ridisegnato in maniera del tutto originale con i due protagonisti sempre presenti su schermo e controllati rispettivamente dal bottone A e B.
Su schermo sono presenti anche i nemici e scontrandosi con loro si entra nella modalità battaglia che richiama un sistema di combattimento a turni classico.
Tra abilità da apprendere, combo, puzzle e combinazioni varie il gioco offre sicuramente tantissimo sia in termini di durata che di sfida generale, rendendolo uno delle esperienze migliori mai giocate su Gba.
Entriamo nella Top 3
Il Gba è una di quelle console su cui, fortunatamente, non sono mancati grandi titoli; per questo motivo stilare una classifica non è mai semplice e sicuramente qualcuno non sarà d’accordo sulla nostra, preferendo questo o quell’altro gioco che non sono stati inseriti.
I tre titoli che seguono però si distinguono sia per quello che hanno portato in termini di innovazione in generale (sia essa grafica, di gameplay ecc..), sia per come ad anni di distanza risultino ancora apprezzati e ricercati da un esercito di collezionisti.
Partiamo quindi con la nostra personale Top 3
3) Pokemon Zaffiro/Rubino e Smeraldo
I titoli originali usciti per Game Boy furono un successo enorme, portando per la prima volta il mondo dei Pokemon a contatto con quello dei videogiochi.
Per questo motivo c’era grande ansia per l’evoluzione della serie sulla nuova e più potente console portatile di casa Nintendo in quanto in molti si aspettavano un cambiamento radicale della formula di gioco che aveva appassionato milioni di giocatori.
Invece Nintendo riuscì non solo a non modificare la formula vincente ma a migliorarla sfruttando le caratteristiche del GBA. Pokemon Zaffiro e Rubino, primi titoli della serie di Advance, introdussero nuovi colori, nuovi pokemon, nuove meccaniche e le condizioni meteo variabili mentre in Smeraldo (ultimo titolo uscito su GBA) vennero finalmente aggiunte le animazioni dei Pokemon durante i combattimenti.
Se siete fan dei Pokemon dovete assolutamente recuperare questo trittico di titoli!
2) Final Fantasy Tactics Advance
La serie di FF Tactics nacque originariamente su PSx, con un titolo complesso, dalla trama matura e moderna che fece subito presa su una larga fetta di giocatori.
Per questo motivo Nintendo e Square pensarono di importarne una versione anche sulla console portatile più in voga al tempo.
Final Fantasy Tactics Advance ha in comune con il suo predecessore solamente le meccaniche di gioco generali ma per il resto il titolo venne completamente riscritto, sia per quanto riguarda la storia, alleggerita nei temi e resa meno cruda (forse l’unica pecca del titolo) sia per l’introduzione di un sistema di missioni slegato dall’avanzare della trama.
Anche il complesso sistema di jobs, le classi che ogni personaggio può apprendere, venne completamente riscritto e migliorato, potenziandolo in numero sino a portarlo ad un totale di 34.
Il risultato è stato uno dei jrpg tattici più complessi e divertenti mai creato sino ad oggi e che vi consigliamo vivamente di provare anche se non siete patiti del genere.
1) The Legend of Zelda: A Link to the Past & Four Swords
A Link to the Past è una semplice conversione dell’omonimo gioco uscito per Snes, il che detto così, potrebbe sembrare riduttivo se non si ha provato l’esperienza offerta da questo titolo, che semplicemente è uno dei capitoli più riusciti del meraviglioso mondo di Zelda.
L’hardware GBA ha gestito il gioco in modo ammirevole, mantenendo l’aspetto, il suono e la sensazione del gioco Super NES originale con pochissimo compromesso nel passaggio ad una console portatile.
nella versione per GBA viene inoltre fornito un gioco aggiuntivo , il Four Swords del titolo, che non prevede una modalità single player ma solamente una multiplayer in wireless locale in cui 4 giocatori si sfidano in una modalità competitiva attraverso dei dungeon creati in modo casuale. Se non sono presenti tutti e quattro i giocatori, i labirinti si riadattano per poter essere completati dal numero di partecipanti presenti.
Chi si è lamentato di questa versione, considerata una forzatura rispetto alla serie, evidentemente non è mai riuscito a trovare 4 amici, con 4 Advance e quattro ZeldaA Link to the Past & Four Swords per provarla.
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