I migliori 15 giochi per Gamecube che dovete provare
Il Gamecube, console Nintendo dell’era a 128bit, uscì sicuramente sconfitta nel confronto diretto con la Playstation 2 di Sony.
Ciononostante sono stati moltissimi i titoli di grande valore, alcuni esclusivi altri no, che è possibile recuperare per questa splendida console dalla forma caratteristica e inconfondibile.
Ecco dunque i 15 titoli per Gamecube che tutti i videogiocatori dovrebbero provare.
Paper Mario e il portale millenario
La serie di Paper Mario, che vede i personaggi di Super Mario impiegati in un gameplay tipico dei jrpg, torna alla grande dopo l’esordio su Nintendo 64.
Nel Portale Millenario rimangono inalterati gli elementi principali del suo predecessore, come un sistema di combattimento a turni incentrato sul premere al momento giusto i tasti a schermo, e un mondo fatto totalmente di carta.
Oltre ad una nuova trama è stata inserita la possibilità, in alcune sezioni, di utilizzare anche altri personaggi oltre a mario, in particolare potrete impersonare anche Bowser e la principessa Peach.
Paper Mario non sarà il miglior dei jrpg o dei platform ma propone qualcosa di davvero unico e di non trovabile su altri sistemi.
Resident Evil 0
Vi siete mai chiesti, giocando a Resident Evil, cosa sia successo al primo team inviato ad indagare a Raccon City? Bhe in Resident Evil 0 avete modo di scoprirlo.
Nei panni di Rebecca Chambers o del detenuto, ed ex marine, Billy Coen, dovrete far luce sui misteriosi omicidi che stanno avvenendo sulle montagne di Arklay, in un viaggio che vi guiderà sino ad una misteriosa villa…
La grafica è la stessa utilizzata anche per il remake del primo Resident Evil (altro titolo che andrebbe rigiocato) ma avrete la possibilità di cambiare personaggio in ogni istante, passando da un protagonista all’altro.
Nonostante alcune semplificazioni rimane un capitolo molto apprezzato della serie e, sino a quando è stato riproposto su console moderne, è stato un’esclusiva Gamecube.
Eternal Darkness
Eternal Darkness è il tipico gioco che viene apprezzato molto dopo il suo rilascio.
Il titolo infatti ha venduto davvero poco nonostante proponga delle meccaniche originali nel genere dei survival horror.
Nei panni di Alexandra Rovias indagherete sulla morte di vostro nonno, avvenuta in una magione di Rhode Island. Durante la perlustrazione della casa scoprirete una stanza segreta contenente un libro, chiamato The Tome of Eternal Darkness che, una volta letto, vi farà rivivere la vita di altre 12 persone.
Inizierà quindi un viaggio che metterà a dura prova la vostra capacità di capire cosa è vero e cosa no, con una regia magistrale aiutata anche da effetti sonori improvvisi e con alcune trovate di gameplay veramente azzeccate.
E’ infatti presente una barra che misura la vostra sanità mentale; più è scarica e più il gioco mi mostrerà a schermo delle presenze non vere, tentando di ingannarvi e di sviarvi.
Impedibile.
Tales of Symphonia
A detta di molti la serie Tales of… ha raggiunto il suo apice con questo capitolo uscito originariamente su Gamecube.
Oltre a presentare una sistema di combattimento molto valido, con il giusto mix tra tattica e azione pura, Tales of Symphonia propone finalmente una trama matura che non ha paura di toccare temi come l’esclusione razziale o la paura del diverso.
Nei panni di Lloyd dovrete scortare la Prescelta Colette Brunel nel suo viaggio per risanare il mondo morente che la porterà sempre più vicino a diventare un’entità superiore a scapito della sua umanità.
Non fatevi ingannare dalla grafica in stile anime, perchè davvero vi troverete ad affrontare situazioni che raramente vengono proposte in giochi di questo genere.
Un must have per tutti i possessori di Gamecube.
Zelda The Wind Waker
Non può esistere console Nintendo senza un episodio della serie Zelda e il Gamecube non fa eccezione.
Ambientato 100 anni dopo gli eventi di Ocarina of Time, Wind Waker segue le vicende di un giovane Link, questa volta rappresentato con una bellissima grafica in cel shading e un’ambientazione “marina”.
Dovrete infatti esplorare diverse isole, raggiungibili per mezzo di barche, e un intero mondo sommerso al fine di salvare l’onnipresente principessa Zelda.
Il gameplay viene ereditato in gran parte dal suo predecessore, Ocarina of Time, con l’aggiunta di poter utilizzare il vento nella risoluzione dei molteplici rompicapo presenti.
The Wind Waker fece storcere il naso a molti nel periodo della sua uscita, soprattutto a causa della grafica che veniva considerata inappropriata, ma ad oggi è uno dei capitoli più apprezzati dai fan.
Baten Kaitos
Il Gamecube è stata una console ottima per i jrpg e Baten Kaitos è forse uno dei migliori prodotti del suo genere ad essere approdato come esclusiva sulla console di Nintendo.
Nonostante una narrazione che non spicca per originarietà (come troppo spesso accade in questo genere di giochi), Baten Kaitos si fa apprezzare sia per ambientazione che per sistema di combattimento.
Se la prima è perfettamente rappresentata da una grafica accurata, il secondo è particolarmente originale grazie all’impiego di un deck di carte, personalizzabile, che vengono impiegate per far compiere al giocatore azioni come “attacca”, “difendi” ecc…
La moltitudine di carte utilizzabili rende abbastanza vario ogni combattimento e non rende noiosa l’esplorazione dei diversi ambienti.
Baten Kaitos forse non è il più classico dei jrpg, ma sicuramente è capace di spiccare sopra gran parte delle produzioni del tempo.
Metroid Prime
Anche Samus ritorna su Nintendo Gamecube con questo splendido capitolo, questa volta realizzato con visuale in prima persona e con una grafica in 3d.
Nonostante questi cambiamenti il gioco mantiene inalterate le caratteristiche tipiche della serie, con la nostra cacciatrice di taglie capace di rotolare per i livelli pieni di nemici.
Durante lo svolgimento del gioco dovrete inoltre recuperare diversi power up che vi permetteranno di avanzare nell’avventura, esattamente come nei capitoli precedenti.
Metroid Prime stupì sia per la grafica, sia per la capacità degli sviluppatori di soddisfare un pubblico di fan preoccupati dalle novità introdotte.
Super Smash Bros. Melee
anche questo è uno stato uno dei titoli di lancio della console e detiene attualmente il record di gioco più venduto per Gamecube, con 7.2 milioni di copie.
Che dire, ci sono tutte i personaggi più famosi di Nintendo e se ledanno di santa ragione in arene 3d.
Cosa volete di più?
Fire Emblem: Path of Radiance
Anche se la serie era già ben conosciuta in Giappone, Path of Radiance è il primo capitolo di Fire Emblem ad essere arrivato anche da noi europei.
Oltre ad una nuova grafica in 3d, scene animate e un ottimo doppiaggio, Path of Radiance è ancora uno strategico con influenze da rpg in cui dovete guidare le vostre truppe attraverso diverse battaglie governate dal classico sistema sasso, carta, forbice,
In tutto ci sono più di 40 personaggi, ognuno con la propria storia esplorabile tramite appositi dialoghi, ed è possibile spendere tempo per potenziare l’equipaggiamento e l’esperienza delle nostre truppe.
Purtroppo, nonostante le ottime recensioni il gioco è stato poco diffuso e la versione italiana è veramente rara.
Luigi’s Mansion
Dopo anni passati da comprimario (escludendo il gioco Mario is Missing), finalmente Luigi ha il suo momento di gloria come protagonista.
Luigi’s Mansion è stato uno dei titoli di lancio del Gamecube e anche uno dei migliori titoli prodotti per la console.
Mario è stato rapito da Re Boo e Luigi, dotato di un aspirapolvere e di una torcia, deve impegnarsi a disinfestare dai fantasmi tutte le stanze di una villa al fine di salvare il fratello.
La peculiarità del gioco sta nel fatto che prima di poter aspirare un fantasma dovrete immobilizzarlo illuminandolo con la torcia, cosa che richiede del tempo e della pianificazione.
Ogni stanza presenta inoltre diversi segreti e oggetti da raccogliere che vi spingeranno ad un’esplorazione attenta degli ambienti.
Il gameplay è divertente, la grafica ottima e il sonoro impeccabile. Insomma da avere.
Metal Gear Solid: The Twin Snakes
Siete fan del primo Metal Gear Solid uscito su Playstation 1 ma non riuscite a digerire le meccaniche di gioco del tempo?
Allora Metal Gear Solid: The Twin Snakes è quello che fa per voi, essendo a tutti gli effetti un remake del primo titolo campione di incassi con una grafica nuova e con alcune modifiche al gameplay prese da Metal Gear Solid 2.
Tra queste sicuramente quella più influente è la possibilità di sparare in prima persona, che per alcuni va a snaturare il gioco originale, abbassandone di molto la difficoltà.
Nonostante ciò la trama e le ambientazioni sono rimaste le stesse e rivederle con una grafica così migliorata è una vera bellezza.
Super Mario Sunshine
Dopo il capolavoro di Mario 64, uscito per Nintendo 64, gli sviluppatori sentivano un pò la pressione addosso nel progettare un nuovo Super Mario 3d.
Eppure con Sunshine, anche se non raggiunge le vette del suo predecessore, sono riusciti ad introdurre un pò di aria fresca nella serie grazie al dispositivo FLUDD che permette a Mario di navigare sull’acqua (e molte altre cose).
Insomma è Mario, vi serve altro per provarlo?
Pikmin 1 e 2
Pikmin 1 e 2 sono stati sicuramente due dei titoli più strani usciti su Gamecube.
Si tratta di un mix tra esplorazione, strategia in tempo reale e risoluzione di puzzle in cui dovrete guidare delle creature aliena, note come Pikmin, alla ricerca dei pezzi della vostra astronave.
La particolarità del gioco sta nella microgestione che dovrete attuare per far nascere e crescere altri Pikmin, in una sorta di ciclo vitale vegetale; ogni creatura infatti va coltivata e a seconda del tempo che le darete per crescere , avrà differenti caratteristiche.
Pikmin 1 e 2 sono titoli atipici ma davvero unici nel panorama dei videogiochi moderni e per questo andrebbero sicuramente provati.
Super Mario Strikers
Siete dei fanatici di Fifa e sognate di emulare i migliori allenatori nelle studio di tattiche vincenti? Allora Super Mario Strikers non fa per voi.
Qui siamo davanti ad un titolo veloce e immediato che vi lascerà appena il tempo di capire cosa sta succedendo attorno a voi prima di essere colpiti da un guscio rimbalzante.
Mario Strikers è il perfetto mix tra un gioco di calcio e Mario Kart e le sue meccaniche semplici permettono a chiunque di apprezzarlo per ore e ore e ore e….
Chibi-Robo!
Chibi Robo! è uno splendido platform ambientato in una casa americana del 1960 in cui, Chibi, viene usato come robot domestico.
Nel gioco dovrete letteralmente occuparvi di tutte le mansioni tipiche di una casa, il che non sarebbe un problema se non fosse che Chibi è alto circa 10cm.
Questo titolo è davvero una gemma nascosta nel panorama dei giochi per Gamecube perchè vanta un gameplay che rende divertente anche lavare piatti e delle musiche che vi tormenteranno di notte, quando non riuscirete a smettere di canticchiarle.
Conclusione
Questi sono i 15 titoli per Gamecube che, a mio avviso, hanno meglio caratterizzato la console offrendo qualcosa di unico e di nuovo.
Esistono ovviamente altri titoli altrettanto validi (Killer 7, Viewtiful Joe , il remake di RE ecc…) ma questi sono quelli che pensati appositamente per la console a 128bit di Nintendo e per questo motivo sono per me gli immancabili in ogni collezione.
Volendo potete anche rigiocarli, applicando texture in hd, utilizzando il noto emulatore per pc Dolphin.
Personalmente ritengo Super Mario Sunshine uno dei capitoli più deboli della saga dell’idraulico.
E pure Luigi’s Mansion non è che sia questa meraviglia…
Avrei, invece, citato Resident Evil 4 che ha visto i natali proprio sul cubo e che è davvero un titolo fondamentale.